Come già raccontato nell’articolo precedente, una style guide è un documento che riporta tutto il sistema di design e che funge da guida, prima, per la creazione di nuovi mock up grafici e, dopo, per la loro implementazione.
A seconda del contenuto per il quale vengono create e applicate esistono diversi tipi di style guide:
Brand style guide
Contengono tutte le informazioni relative al brand in questione:
- Il logo in tutte le sue versioni, con esempi di come è permesso o vietato utilizzarlo
- La palette colori del brand
- I font e gli stili
- Se esistono, gli elementi dell’immagine coordinata (biglietti da visita, carta intestata, buste, timbri ecc)
Design language
Si parla sempre più spesso della progettazione di design system, o di singole interfacce (schermate). Una design language style guide descrive proprio questo: i principi alla base dell’intero design.
- Introduzione al concept
- Colori
- Font e stili
- Griglie e layout
- Gesture e interazioni
Voice and tone
Queste style guide descrivono come il brand si rivolge ai propri utenti.
Per questo definiscono il tipo di linguaggio utilizzare e gli elementi ricorrenti per definire la personalità del brand.
Code
Con le code guide vengono descritte le convenzioni utilizzate, pattern ed esempi
Pattern library
È la libreria dei componenti utilizzati per costruire le interfacce.
Dovrebbe contenere, per ogni componente:
- Un’anteprima del componente in tutti i suoi stati
- Il codice copiabile
- Una descrizione del corretto utilizzo
È utile che a questi componenti corrisponda anche un’altra libreria di componenti in solo formato grafico, che potrà essere utilizzata dal designer per progettare nuove schermate.
Writing style guide
Descrivono, nello specifico, lo stile di scrittura da utilizzare, riferito all’esposizione dei contenuti. Vengono definiti linguaggio, punteggiatura e stile delle frasi.
Per avere un documento esaustivo è consigliabile unire almeno due tipologie di style guide: design language e pattern library.
La redazione del documento può essere fatta con lo strumento che si preferisce.